Novena di Natale
Nono giorno, martedì 24 dicembre 2019
Sorridere è accarezzare con il cuore!
Nel saluto di Papa Francesco ai dipendenti della Città del Vaticano in occasione degli auguri natalizi di quest’anno ha detto: «Quando guardiamo un neonato, siamo portati a sorridergli, e se sul suo piccolo viso sboccia un sorriso, allora proviamo un’emozione semplice, ingenua. […] A volte diventa difficile sorridere, per tanti motivi. Allora abbiamo bisogno del sorriso di Dio: Gesù, solo Lui ci può aiutare. Solo Lui è il Salvatore, e a volte ne facciamo esperienza concreta nella nostra vita. […] a Natale, partecipando alla Liturgia, e anche contemplando il presepe, lasciamoci stupire dal sorriso di Dio, che Gesù è venuto a portare. È Lui stesso, questo sorriso. Come Maria, come Giuseppe e i pastori di Betlemme, accogliamolo, lasciamoci purificare, e potremo anche noi portare agli altri un umile e semplice sorriso».
E ha concluso augurando: che tutti «sentano la carezza del vostro sorriso. È una carezza. Sorridere è accarezzare, accarezzare con il cuore, accarezzare con l’anima».
A conclusione della Novena questo stesso augurio ce lo scambiamo pure noi, impegnandoci a farci dono di un sorriso sincero e segno di quella capacità di fraterna e cordiale accoglienza che solo mettendoci alla scuola di Gesù possiamo imparare a praticare con naturalezza non solo a Natale ma ogni giorno dell’anno.
Buon Natale del Signore!
p. Enzo Smriglio